Allumiere, bonus per le famiglie

Dal contributo per le nascite alle borse di studio. Ecco come richiedere gli aiuti stanziati dal Comune.

 

Non solo bonus mobilità, ma anche quello nascita e borse di studio. Sono gli aiuti alle famiglie di cui parla il Sindaco di Allumiere Antonio Pasquini.

In particolare l’amministrazione del comune collinare ha istituito un “bonus nascita” ai bambini nati nel Comune nel 2020 del valore di 200 euro che saranno rilasciati agli aventi diritto fino ad esaurimento dei fondi comunali. Possono presentare domanda coloro che hanno avuto una nascita nell’anno in questione, dal 1 gennaio al 31 dicembre purchè uno dei genitori risieda nel comune di Allumiere.

Se la nascita è plurigemellare verrà riconosciuto un buono di 200 euro per ogni nato, fino ad un massimo di 600 euro. Hanno diritto alla cifra anche le famiglie di bambini adottati o affidati. Per maggiori informazioni visitare il sito del comune di Allumiere. Fino al 19 giugno invece si potrà richiedere il contributo per le borse di studio destinate agli studenti residenti nel comune e che frequentano gli istituti secondari di secondo grado che appartengono a nuclei familiari con Isee non superiore a 15.748,78 euro.

Il Sindaco Pasquini ricorda infine il bonus mobilità per l’acquisto di bicilette o veicoli a propulsione elettrica. Si tratta di un contributo pari al 60% della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a Euro 500 per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (ad es. monopattini, hoverboard e segway) ovvero per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture.

Possono usufruire del buono mobilità per l’anno 2020 i maggiorenni che hanno la residenza (e non il domicilio) nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti), nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti).