Cozzolino: “Avanti fino in fondo per rispettare la volontà del referendum 2011”.
“Ieri tramite delibera di Giunta la nostra amministrazione ha formalizzato la decisione di ricorrere in appello insieme agli altri Enti Locali coinvolti il ricorso al Consiglio di Stato avverso la sentenza del Tar Lazio.

Solo pochi mesi fa affermavo: “L’acqua pubblica è un diritto essenziale dell’essere umano e come Sindaco, insieme ai colleghi che hanno sottoscritto il ricorso contro la diffida della Regione e ai tanti cittadini e ai comitati che condividono questa visione, combatterò ad oltranza per mantenerla tale”. Quelle parole sono più che mai attuali.

Siamo pronti a far valere le ragioni del risultato referendario del 2011 in ogni sede legale possibile e, anche se sono noti i problemi in città di questo periodo, è nostra ferma intenzione risolvere i problemi e farlo in maniera strutturale e non sempre i soliti interventi tampone. D’altronde, basta leggere gli articoli di cronaca del comprensorio, per capire come laddove l’acqua è stata privatizzata la situazione è tutt’altro che migliorata ma anzi, si sono aumentati i costi ai cittadini per lasciare gli stessi disservizi di sempre, senza nessuna logica di investimento.

Quella per l’acqua pubblica è una battaglia imprescindibile che mi ha visto in passato come cittadino, ed ora come Sindaco, in prima fila, senza esitazioni o ripensamenti di sorta”.

Lo ha comunicato Antonio Cozzolino, Sindaco di Civitavecchia.

 

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