1° “GRAN PREMIO CAFFE’ TONDI’ MEMORIAL DANIELE NICA”

dimostrazione aicaf

SI E’ SVOLTA IL 18 MAGGIO LA GARA DI CAFFETTERIA DEDICATA ALLO STUDENTE DANIELE NICA.
Si è svolto giovedì 18 maggio, all’Istituto Alberghiero di Ladispoli, a chiusura del Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, il primo “Gran Premio Caffè Tondì Memorial Daniele Nica”. Dedicata allo studente di Sala prematuramente scomparso in un incidente stradale sulla via Aurelia, la notte del 9 luglio, la gara ha coinvolto 11 allievi delle classi III SA e IIIS B.
Organizzata dall’AICAF (Accademia Internazionale del Caffè), la competizione ha concluso il corso di Caffetteria che si è tenuto all’interno dell’Istituto Alberghiero. “Siamo molto soddisfatti di questa esperienza – ha sottolineato Pietro Rastelli, Maestro del Caffè e Responsabile del Corso, accompagnato da Matteo Di Lorenzo – e ci auguriamo che possa preludere ad un più ampio progetto di formazione e collaborazione per il prossimo anno scolastico. Il nostro obiettivo di formatori – ha aggiunto – è quello di promuovere un cambio di mentalità, che rilanci, ridefinisca e “ri-generi” la figura del barman: una vera e propria “rivoluzione dietro il banco”, per valorizzare le competenze e le professionalità. Siamo convinti che l’Istituto Alberghiero rappresenti il luogo ideale in cui stimolare la crescita e la specializzazione in questo settore”.
“La gara – ha precisato il Prof. Renato D’Aloia, Docente di Accoglienza Turistica dell’Alberghiero – è (e sarà nei prossimi anni) dedicata a Daniele Nica, il nostro allievo di Sala, prematuramente scomparso il 9 luglio 2016 a cui è stato intitolato anche il Laboratorio nel quale si svolge questa competizione. Desidero ringraziare l’AICAF, ma anche la famiglia Nica e l’Azienda di Torrefazione Tondì, che ha sponsorizzato l’evento, supportandoci in tutte le fasi dell’organizzazione”.
Questi i concorrenti della gara: Sara Atturo, Ilaria Colasonno, Sara Cunsolo, Roberta Graziano, Vlad Monsnegutu, Giulia Nanni, Alexandru Negru, Stefan Negru, Elena Santangelo e Lorenzo Storani.
Hanno partecipato all’evento anche i genitori di Daniele Nica.
La giuria era composta da Marco Nica, Marcello Tondinelli (Azienda Tondì), Pietro Rastelli (AICAF) e Alessandro Ferrari (Fattoria Latte Sano).
Sul podio, per la gara di caffetteria, Sara Atturo (prima classificata), Roberta Graziano (seconda) e Giulia Nanni (terza). Per la parte tecnica, primo premio a Lorenzo Storani, secondo a Elena Santangelo. Come premio per Lorenzo Storani, Elena Santangelo e Ilaria Colasonno una settimana di stage in diversi bar del territorio.
Targhe e premi sono stati offerti dall’Azienda Tondì e dalla famiglia Nica.

Il caffè è il secondo prodotto commercializzato nel mondo, dopo il petrolio. Ogni anno, nel globo, vengono consumate circa 400 miliardi di tazzine di caffè. Scoperto, secondo la vulgata, da un pastore copto dell’altipiano di Caffa in Etiopia, mentre portava al pascolo il suo gregge di capre, si diffuse presto in tutto il mondo. In Italia fu introdotto dalla Repubblica di Venezia, intorno alla metà del XVII secolo.

L’ AICAF (Accademia Italiana Maestri del Caffè) è nata nel giugno 2006 allo scopo di: riconoscere e qualificare la figura professionale dell’Addetto alla Caffetteria in qualità di Maestro del Caffè; promuovere, attraverso corsi e concorsi, il ‘caffè’ come bevanda e il ‘caffè’ come locale; costruire un gruppo formato da professionisti e aziende che operano nell’ambito della caffetteria, per divenire un punto di riferimento nell’ ‘universo caffè’ da parte dei barman e degli esercenti; assicurare il rispetto delle regole deontologiche della professione del maestro del caffè; realizzare iniziative che valorizzino il lavoro e l’immagine dell’operatore in caffetteria; svolgere dimostrazioni all’interno di fiere e manifestazioni inerenti il settore; contribuire alla realizzazione di una lista di bevande codificate a base di caffè, riconosciute sia a livello nazionale che internazionale; mantenere attivo un laboratorio in grado di riconoscere la qualità della materia prima utilizzata in caffetteria (il caffè espresso, i suoi derivati e complementi); essere un punto di riferimento nella filiera per esperti, scienziati, tecnologi, tecnici, professionisti e semplici appassionati.