Videosorveglianza nelle scuole e centri socio – assistenziali,l’iniziativa del Movimento Civico Il Paese che Risorge

Una proposta di legge per introdurre la videosorveglianza negli asili,  nelle scuole dell’infanzia, nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché nelle strutture socio-assistenziali per anziani, disabili e minori in situazioni di disagio, e l’inasprimento delle pene per quanti hanno commesso i reati. L’iniziativa del “Paese che Risorge Movimento civico” sarà estesa in tutti i comuni Italiani.Il ripetersi in numerose scuole e centri per l’infanzia e per disabili, in tutto il Paese di casi di maltrattamenti a bambini e disabili, oltre che anziani, impone azioni ed iniziative prima di tutto da parte dei cittadini-genitori.Da queste premesse è partita da Allumiere  la campagna del Paese che Risorge, si svolgerà in tutti i comuni e che prevede la raccolta di firme a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare per introdurre la videosorveglianza negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia, nonché nelle strutture socio-assistenziali per anziani, disabili e minori in situazioni di disagio, e l’inasprimento delle pene per quanti hanno commesso i reati. A spiegare la campagna  è  Ianniello Carmine, presidente e fondatore del Movimento Civico Il Paese che Risorge . Il problema dei maltrattamenti a bambini, disabili e anziani, nonché atti di bullismo nei confronti di insegnanti è preoccupante con dati allarmanti  i maltrattamenti/violenze di natura , psicologici e fisici, nell’universo scolastico e, in strutture socio -assistenziali riceve ormai numerose denunce al giorno e, ha già collezionato numerosi processi. Al momento sono aperti fascicoli per maltrattamenti di bambini nelle scuole e negli asili in diverse procure in tutte le regioni italiane. Per tanto, corre l’obbligo di intervenire, per tutelare l’incolumità delle fasce più deboli e di coloro che quotidianamente si dedicano in maniera encomiabile, all’insegnamento. La campagna prevederà la raccolta firme nei vari comuni Italiani a sostegno di tale proposta, precisando che, il Paese che Risorge non si sta investendo nulla di strano ed ambiguo, tenendo conto che, già nel 2016 tale proposta è approdata in senato, ottenendone il SI, con il voto contrario di Sinistra Italiana ed l’astensione del Movimento Cinque Stelle. Dopo di che la stessa è rimasta chiusa in qualche cassetto. La nostra iniziativa come detto prevede la raccolta firme nei vari comuni, per le quali provvederemo a comunicare date e luoghi, cercheremo di coinvolgere le varie forze politiche e associazioni locali, siamo pronti e disponibili ad accogliere chiunque voglia partecipare alla nostra iniziativa. Si valuteranno incontri pubblici.