“A causa dell’immobilismo e dell’incompetenza di Raggi e Zingaretti per i pendolari capitolini del domani non v’è più certezza. Tanti, troppi, infatti, i silenzi istituzionali e le inefficienze amministrative dimostrate da Comune di Roma e Regione Lazio, rispettivamente su Atac e Roma-Lido. Per la municipalizzata capitolina recentemente si è aperta la strada del concordato preventivo: una procedura, quella voluta dalla sgangherata giunta grillina, che preoccupa sul fronte dei livelli occupazionali e sulla reale tenuta delle aziende fornitrici. Stesso destino oscuro avvolge pure la Roma-Lido, ferrovia suburbana di proprietà della Regione Lazio ma gestita da Atac: tante le ipotesi in ballo, dall’interessamento di Ferrovie dello Stato al gestione del servizio a una società francese. Ma dal presidente Zingaretti nessuna presa di posizione, solo una melina mediatica inutile e perniciosa. Così non si può più andare avanti: cittadini e lavoratori hanno il sacrosanto diritto di conoscere il futuro del trasporto pubblico capitolino. Sinora, purtroppo, le uniche certezza sono un Atac in piena crisi finanziaria e una Roma-Lido peggiore linea d’Italia”. Così, in una nota, il senatore di Forza Italia, Francesco Aracri, e il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo
Quanto ti piace?

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com