“L’approvazione del progetto definitivo del tempio crematorio, così com’è stato gestito, e com’è stato realizzato pone delle questioni che abbiamo voluto sottoporre, ufficialmente, ai soggetti responsabili (Sindaco, assessore ai LL.PP. e pianificazione urbanistica nonché assessore all’Ambiente) anche in virtù di una loro inspiegabile assenza a giustificare l’operato di quanto finora fatto nel dibattito pubblico che si è generato.
In particolare la lettera inviata esamina il problema della potenzialità approvata dell’impianto e la sostenibilità per un’area soggetta a criticità ambientale come quella di Civitavecchia anche in virtù di una diversa capacità crematoria che si era approvato con la Delibera di G.M.50/’13 che di fatto ha originato l’intero procedimento.
La questione paesaggistica e la compatibilità urbanistica.
Rimaniamo in attesa di riscontro”.
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Lo ha comunicato Vittorio PETRELLI, Ripartiamo dai cittadini.