Domani il Cda societario della Flavioni Handball per lo sviluppo delle problematiche economiche future-

A pochi giorni dalla vittoria nelle Final Six  per la Flavioni Handball Civitavecchia, che gli ha permesso di accedere nella serie A nazionale di Pallamano, non è ancora svanita l’euforia tra le giocatrici e tra gli addetti ai lavori. Il lavoro certosino di coach Pacifico ha modellato le giocatrici fin a renderle vincenti, e di riflesso la società con una politica di autofinanziamento ha permesso che tutti i tasselli si incastrassero  al posto giusto; rendendo il binomio vincente. La giovane età di tante giocatrici è sinonimo di futuro dal vivaio, ma costringerà per renderlo adatto alla competizione  forse l’innesto di qualche altra giocatrice esterna e d’esperienza. Si confida sulla  visione di gioco e preparazione di Pacifico abile nel motivare le giocatrici e renderle vincenti, che forse ovvierà probabilmente ad ulteriori costi. Perché non sarà facile affrontare la stagione prossima e il primo Time out è fissato già per il 23 giugno, giorno di iscrizione al campionato.  Quindi è’    obbligatorio guardare al futuro in società in maniera repentina, e di questo abbiamo parlato con il Presidente Eleonora Gorla che domani con il Cda dell’azienda affronterà la parte economica della promozione.

D- Secondo te la città si rende veramente conto di dove andrete a giocare e che significa la serie A di Pallamano?

R- No non credo si renda conto dell’elevato livello della competizione, molto prossimo a quello europeo che ha una spanna in più rispetto al nostro. Finché non vedranno in tv,,perde tutte le partite saranno registrate e inviate in federazione, con i propri occhi il livello tecnico ed agonistico della massima serie forse semineremo, speriamo di no, solo,parole.

D- Passata la “sbornia” dell’incredibile vittoria per questa società ora viene la parte più bella per le giocatrici ma la parte più complicata economicamente per la società? Quanto è complicato il futuro?

R- Purtroppo molto ma confidiamo sull’aiuto della città, anche perché ‘ siamo l’unica società iscritta da atto societario con la citta’ di civitavecchia (asd Flevioni Civitavecchia)

D- cercare aiuto nelle istituzioni locali e’ ovviamente un passo falso visto la situazioni economica  della città così come nelle ditte locali anch’esse in piena difficoltà visto il periodo Avete una struttura propria anche se inadatta per la serie A, ma superabile con il palazzetto, ma i costi lievitano sia per l’iscrizione che per le trasferte. Uno sponsor o più di uno vi servirà, che politica attuerete per reperirlo viste le difficoltà incontrate fino ad ora?

R- Fino ad ora ci siamo autofinanziati ma ora e’ indispensabile cercare aiuto attraverso sponsorizzazioni. Ci mobiliteremo e domani studieremo insieme alla dirigenza come affrontarlo l’argomento, per reperire quanto necessario.Non vogliamo deludere le atlete che si sono impegnate per il raggiungimento di questo risultato, e faremo di tutto per portarle sui parquet che contano.

D- Un’ultimissima domanda anche se immagino la risposta conoscendo le ragazze non credo sia attuabile: non credi che qualche sirena dall’alto Italia  si possa ingolosire delle giovani vostre atlete che ottimamente hanno figurato in questa stagione?

R- È  possibile perché lo hanno  gia’ fatto in passato, ma le ragazze hanno formato un gruppo molto unito e  non credo e mi auspico che vogliano lasciare la società. Un percorso nato insieme che verrà coronato con la serie A insieme.

(Fonte: Maurizio Spreghini)

 

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