da Civonline:

Il segretario del Pd locale Stefano Giannini ha tirato in ballo l’onorevole Luciano Nobili in maniera assolutamente faziosa e scorretta. Nobili non ha assolutamente espresso parere favorevole rispetto alla riconversione a gas, ma ha solo parlato di questa eventualità come una delle vari opzioni sul tavolo. Probabilmente Giannini non ha ascoltato o capito bene l’intervento di Nobili, che comunque non ha bisogno di essere né smentito né confortato da una mia dichiarazione”.

È quanto sostiene il consigliere regionale del Lazio Marietta Tidei (Italia Viva). “Per quello che invece riguarda le mie posizioni sul tema, mi preme ribadire quello che sostengo ormai da mesi in tutte le sedi istituzionali e di confronto pubblico e privato – ha aggiunto – sono felice che nel 2025 il carbone venga dismesso. Il gas, piaccia o no, è considerato una fonte utile per tenere in sicurezza il sistema elettrico nazionale nella prospettiva della transizione energetica che dovrà fortemente aumentare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Dall’eolico, al fotovoltaico, all’idrogeno. Nessuno è innamorato del gas, qualcuno magari lo è del carbone, ma ritengo che ridurre la discussione sullo sviluppo futuro del territorio alla diatriba sul gas sia insufficiente, oltre che fuorviante. L’autorizzazione alla riconversione di Torre Nord non dipende certo da me, nè dal Consiglio regionale visto che il procedimento è incardinato a livello centrale. Sul Piano Energetico regionale ho sottoscritto tutti gli emendamenti  che vanno in favore delle rinnovabili e dell’idrogeno perché quello della transizione ecologica deve essere l’obiettivo di tutti.  Non mi sembra d’altronde, aldilà dei posizionamenti locali, che a livello nazionale, neanche nel Pd, coloro che potrebbero sul serio bloccare questa ipotesi si siano espressi nel senso indicato dal segretario locale del Pd. Io mi sono adoperata per chiedere l’apertura di un tavolo specifico al Mise. Lo sanno l’Amministrazione e tutti i soggetti chiamati a quel tavolo e con i quali mi sono confrontata più volte. All’Enel ho chiesto in tutte le sedi di impegnarsi per portare a Civitavecchia quanto di più positivo stanno realizzando nel mondo: dalle energie rinnovabili, incluso l’idrogeno, alla digitalizzazione delle reti, alla logistica, a tutte le innovazioni che stanno sperimentando con EnelX. Ho chiesto inoltre di coinvolgere tutte le imprese locali nelle loro nuove linee di business. Sono convinta che su questo con Enel sia necessario interloquire – ha concluso Tidei – la mia è una posizione esplicitata da tempo. Se non piace al Pd locale pazienza. Me ne farò una ragione”.

Civonline

Gas a TVN, Pd: “Italia Viva e Tidei chiariscano”

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo
Quanto ti piace?

Un pensiero su “Marietta Tidei a Giannini: ”Lo sviluppo non è diatriba sul gas””

Lascia un commento

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com