“Più volte il presidente Zingaretti si era soffermato sull’importanza dei giovani: ci ricordiamo quando ad aprile scorso davanti ad una platea di ragazzi (durante l’evento di inaugurazione del progetto Generazione Italia), nel suo intervento chiedeva a loro un aiuto per il rilancio del Paese; senza dimenticare che, in campagna elettorale, tra i punti salienti del suo modello di sanità c’erano la meritocrazia e la trasparenza. Beh, è oramai noto a tutti che Zingaretti sia molto bravo a lanciare promesse per poi non rispettarle. Ma, onestamente non potevamo mai immaginare che avrebbe addirittura nominato alla guida dell’Ipab San Michele ( tra le più importanti nella nostra regione), l’ex Direttore Generale dell’Umberto I, che ha ricevuto tale nuovo incarico alla giovanissima età di 78 anni e che è stato capace, durante il suo mandato, di raddoppiare il disavanzo sanitario dell’azienda ospedaliera più grande d’Europa. Di fronte a questa realtà, siamo convinti che i giovani e le tante professionalità del Lazio, che continuano ad essere calpestate dalla gestione scellerata del presidente Zingaretti, sapranno ben regolarsi quando tra pochi mesi dovranno esprimere il loro voto alle prossime regionali”. Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio e vice presidente della Commissione Salute Antonello Aurigemma.

 

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