Se ne è parlato in consiglio comunale. Maggioranza ed opposizione su posizioni contrarie.
ICPL che fare? Si è sostanzialmente concluso con un nulla di fatto il consiglio comunale sull’Interporto, con la massima assise comunale che ha analizzato i risultati dell’indagine della commissione proprio su ICPL. Un lavoro lungo, quello della commissione, come ha evidenziato il consigliere comunale Sandro De Paolis presidente della stessa: lavoro lungo ma anche difficile, considerando che non è stato facile reperire tutta la documentazione, senza dimenticare la situazione di grande difficoltà in cui versa ICPL che da volano per l’occupazione del territorio rischia di finire all’asta con tutte le conseguenze facilmente immaginabili, soprattutto per i lavoratori. De Paolis, carte alla mano, ha denunciato la situazione grave dal punto di vista economico ma ha voluto ricordare come compito del consiglio comunale sia, in primis, quello di trovare una soluzione per i lavoratori al di là poi di chi siano le colpe dell’affossamento dell’interporto. Da parte della minoranza, meno proprio De Paolis invece è stata presentata una mozione in cui, sostanzialmente, si chiede all’amministrazione comunale di iniziare la procedura di revoca della concessione così che il Comune possa tornare in possesso dell’Interporto stesso. Mozione che è stata bocciata, invece, proprio dalla maggioranza che non ha alcuna intenzione di procedere ala revoca della procedura ma intende, invece, attendere l’esito dell’ultima asta: questo per non pregiudicare il futuro dei lavoratori con l’area che tornerebbe al Pincio nel caso in cui l’asta andasse deserta. Due posizioni nettamente distinte tra loro e quindi inconciliabili che non hanno, almeno per il momento, soluzioni per i possibili “esuberi” dei lavoratori per cui si annunciano altri mesi di passione. Insomma nessuna decisione ma ancora attesa con la maggioranza che ha giustificato questo atteggiamento con la volontà di vederci chiaro, anche in considerazione della enorme documentazione da vagliare. Tutto rinviato, quindi con ICPL che rimane uno dei tanti misteri tutti civitavecchiesi per un’opera che doveva essere strategica per il futuro del comprensorio e che invece non ha portato tutti quei posti di lavori che ci si aspettava. Nel corso del consiglio comunale è stato sancito l’ingresso all’Aula Pucci di Patrizio Scilipoti che ha preso il posto di Mauro Guerrini tra i banchi dell’opposizione, secondo quanto già era stato stabilito da tempo.
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