FORZA NUOVA: parte anche a Civitavecchia la raccolta firme a sostegno della petizione popolare per un progetto di legge che istituisca il FONDO NAZIONALE denominato “REDDITO ALLE MADRI”.
Sabato 27 maggio 2017 dalle ore 10,00 alle ore 13,00 i militanti di Forza Nuova Civitavecchia torneranno in piazza con un banchetto in largo Monsignor D’Ardia (Madonnina) per promuovere anche a Civitavecchia la petizione popolare per la promozione di un progetto di legge che istituisca il fondo nazionale denominato “REDDITO ALLE MADRI”.
La proposta di legge prevede € 650,00 al mese, a partire dal settime mese di gravidanza, per il primo figlio, o comunque per il primo figlio dall’entrata in vigore della legge, a cui si aggiungono ulteriori 350,00 euro al mese per ciascun figlio dopo il primo, fino al conseguimento dei diciotto anni.
Il REDDITO ALLE MADRI sarà dovuto dallo Stato per il solo titolo di maternità, indipendentemente dal reddito del beneficiario o del suo nucleo familiare, ed è esente da imposte e pignoramenti. Non deve in alcun modo gravare sulle tasche degli Italiani, privati e imprese, già vessati da una tassazione esagerata e soffocante, ma far circolare ricchezza reale per le famiglie e per l’intera economia.Il responsabile locale Mirko Giannino spiega come si finanzierebbe questa fondamentale iniziativa: “Il REDDITO ALLE MADRI, secondo la proposta di legge di Forza Nuova, si finanzierebbe esclusivamente attingendo ad una parte delle ingenti risorse destinate ad incentivare l’immigrazione (oltre 4 miliardi di euro stando all’ultima legge di stabilità) e grazie alla introduzione di una sorta di patrimoniale mirata, che gravi sui profitti che lo Stato ricava dal gioco d’azzardo e dalle lotterie, dalle aliquote ed accise sul petrolio e gas (con le necessarie clausole di salvaguardia per il consumatore). Questa imposta, anziché puntare a salvare le banche e punire i contribuenti, come ha recentemente fatto il governo a guida PD, si rivolgerà proprio alla speculazione ed all’usura bancaria, tassando le partecipazioni statali, le riserve ed i profitti di quella SPA che è la Banca d’Italia, utilizzando queste risorse economiche per contribuire al futuro d’Italia. L’Italia ha bisogni di madri e di figli, non di immigrati. Questo è il senso della nostra battaglia ed è la risposta di Forza Nuova all’invasione di immigrati, promossa dai partiti di sinistra con la quale, attraverso i Centri di accoglienza e gli SPRAR, ai quali siamo da sempre fermamente contrari, si sta arricchendo la criminalità organizzata, ipotecando il futuro della nostra Nazione. Per questo siamo convinti che tanti Italiani ci sosterranno in questa iniziativa”.
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