“Dopo dieci anni si tornerà a una gestione ordinaria della Sanità del Lazio. E’ una notizia straordinaria per i nostri cittadini e per la Regione, che ne guadagna in credibilità dopo un lavoro certosino, a volte oscuro, compiuto soprattutto negli ultimi anni per arrivare all’azzeramento sostanziale del disavanzo, certificato oggi dall’annuncio dell’uscita dal commissariamento entro il 31 dicembre 2018. Si è trattato di uno sforzo condiviso da tutti, a partire dalla commissione Salute che presiedo e che è stata, malgrado il commissariamento in atto, luogo di ascolto e di proposta, approvando importanti leggi che adesso ben si inseriranno all’interno di un contesto di rilancio del sistema sociosanitario del Lazio. La massima attenzione dovrà andare sicuramente alle politiche del personale, troppo penalizzate in questo lungo periodo di blocco del turn over che ci lasciamo finalmente alle spalle: siamo già ripartiti, anche forzando un po’ il sistema, con le prime assunzioni e con le tante stabilizzazioni. Dal 2018 ci sarà sicuramente spazio per nuovi bandi e per concrete occasioni per i tanti professionisti che il nostro sistema formativo ogni anno mette a disposizione. Il tutto sempre nel pieno rispetto del controllo della spesa, che non dovrà mai più tornare ai livelli che hanno portato al piano di rientro”. Così in una nota Rodolfo Lena, Presidente della Commissione Politiche Sociali e Salute della Regione Lazio.

 

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