” Anche il Consiglio d’Europa incoraggia l’Italia a  garantire il riconoscimento legale delle coppie dello stesso sesso,così come stabilito dalla Corte Europea dei diritti umani: il ddl Cirinnà, che rappresenta un punto di mediazione va approvato quanto prima.
Le strumentalizzazioni che si levano da alcuni esponenti delle opposizioni sono inaccettabili: non possiamo restare indietro rispetto a quello che è il sentimento prevalente nella società civile. L’unanimità che si è registrata nell’assemblea dei senatori del Pd sul testo Cirinnà è il miglior segnale che potevamo dare in questo momento.
La Chiesa può avere la sue opinioni sulle Unioni civili ma vorrei ricordare a tutti che siamo l’unico Stato europeo a non aver legiferato sulle famiglie omogenitoriali. Il testo che andremo ad approvare non rappresenta una posizione avanzata ma un punto di mediazione. Andiamo avanti sulle unioni civili e stepchild adoption. Facciamolo anche per quei tanti bambini che vanno tutelati”.

Lo ha dichiarato l’Onorevole Marietta Tidei.

 

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