“Piazza048 rileva che, nonostante sia stata promotrice e prima richiedente dei dati sanitari al DEP, questo non solo ha pensato di non rispondere a noi, in spregio alle norme sulla trasparenza, ma ha risposto all’Amministrazione Comunale di Civitavecchia solamente con gli ennesimi dati sulla mortalità curiosamente aggregati. L’AC di Civitavecchia ha supportato le nostre medesime istanze come medesima richiesta, a differenza di altri sindaci del comprensorio che hanno ritenuto fosse perdita di tempo occuparsi della tutela della salute pubblica, ad eccezione del sindaco di Allumiere. Ci meravigliamo di come questi sindaci si dicano preoccupati della salute dei cittadini ma non abbiano proferito parola alla nostro invito a richiedere anch’essi i dati sanitari. E’ bene che i Sindaci capiscano che la salute dei cittadini non si difende solo a parole ma anche con azioni concrete e fattive.

La riposta inviata dal DEP all’AC non risponde, nel modo più assoluto, alla richiesta formulata e ne vorremmo comprendere il motivo, dal momento che il Dipartimento Epidemiologico questi dati dovrebbe averli. C’è forse una qualche motivazione che impedisce al DEP Lazio di far conoscere quante persone si ammalano ogni anno e di quali patologie? Noi non lo possiamo sapere fino a quando il DEP non decide di rispondere con trasparenza e chiarezza alla nostra istanza. Quindi visto che la pazienza ha un limite a questo punto chiediamo formalmente di sapere:

1) Perchè è stata data risposta all’Amministrazione Comunale mentre noi siamo stati completamente ignorati nonostante siamo i promotori di tali quesiti, nonostante il colloquio avuto oramai un anno fa con il Dott. Forastiere che ci disse che tali dati sarebbero stati disponibili entro agosto 2016?

2) Perchè la risposta inviata all’AC di Civitavecchia non è assolutamente conforme alla richiesta formulata?

3) E’ così complicato consegnare i numeri delle patologie divise per anno e fasce di età ivi comprese le ospedalizzazioni?

Piazza048 non ha la minima intenzione di indietreggiare di un centimetro, stiamo mettendo in piedi ulteriori ed incisive azioni per portare avanti la battaglia in merito alla tutela della salute di noi cittadini. L’oramai evidente muro di gomma dietro il quale vengono trincerati i dati, le ridicole affermazioni sulla qualità dell’aria che misurano una condizione ambientale assolutamente incompleta, facendosi scudo di una legge che non prevede il monitoraggio e controllo obbligato delle polveri ultrafini, non sta a significare che l’impatto ambientale è ridotto, ma bensì che non si considerano affatto quelli che sono i pericoli derivanti dalle polveri ultrafini e dai suoi componenti.

Quindi invitiamo di nuovo i Sindaci e le amministrazioni che non ci hanno degnato di risposta (Tolfa, Tarquinia, Monte Romano, Cerveteri, Ladispoli, Montalto, Santa Marinella) a voler richiedere anch’essi tali dati, affinché il DEP e tutti gli enti preposti si adoperino nella loro specifica funzione, comprendendo che non è possibile tollerare ulteriormente risposte evasive o di circostanza. Quello che vediamo e viviamo tra la gente dice cose ben diverse rispetto a quel che raccontano gli enti preposti”.

Lo ha reso noto Piazza048.

 

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